Mind The Gap – il confine tra successo e fallimento digitale
Conosci il significato di Mind The Gap? Quando vivevo a Londra continuavo ad interrogarmi rispetto la voce vagamente familiare che mi ricordava a cadenza pressoché regolare “Mind the Gap between the line and the platform” durante le mie interminabili gite casa-lavoro-casa nella famigerata tube della capitale britannica.
Non nascondo che ancora oggi, a distanza di 10 anni e almeno 3 città e 2 paesi diversi in cui ho vissuto, quella voce è quanto mai ricorrente nella mia testa. La percezione del Gap è in effetti ciò che gli imprenditori non percepiscono riguardo le attività digitali che svolgono o, che nel peggiore dei casi, ancora non hanno pianificato per la loro azienda.
I consigli sul marketing digitale devono infatti mirare a ridurre quelli che sono i gap tra situazione attuale dell’azienda e mercato in continua evoluzione. Occhio quindi a quelle situazioni di salasso tecnico che potrebbero portarvi ad uno svantaggio rispetto i vostri concorrenti e il mercato in generale.
Ma quali sono questi gap? Queste bad practices in cui ci incaponiamo senza riuscire a cavare un ragno dal buco?
Gap 1 > Mancanza di professionalità
Checché se ne voglia la mancanza di professionalità digitale rappresenta ancora uno scoglio insormontabile per la maggior parte delle aziende (italiane ma non solo) che si affacciano con COLPEVOLISSIMO RITARDO al mondo digitale solo alle soglie del 2022. Non di rado infatti si vede un gravissimo lack of skills riguardo le figure apicali che dovrebbero coordinare i team di marketing – quindi anche quello digitale. E non si parla solamente di mancanze tecniche (altrimenti che esiste a fare il DM Specialist?) ma anche di pochissime competenze organizzative in tal senso le quali sono imprescindibili per i ruoli di responsabilità e coordinamento.
Gap 2 > Rifiuto dell'investimento
Investo solo in qualcosa che mi porta in brevissimo termine un ritorno tangibile in termini economici. Bene, questa affermazione è un’emerita boiata! Non esiste una stima di ritorno effettivo nel brevissimo termine semplicemente perché non abbiamo nessun potere riguardo il processo di scelta di un servizio o acquisto di un bene da parte di un potenziale costumer. Chi vi dice il contrario promettendo volumi transazionali mirabolanti sta semplicemente prendendovi per i fondelli. Il lavoro del marketing digitale infatti è tutto quello che viene fatto prima dell’eventuale transazione ovvero la presenza all’interno della ricerca di un determinato prodotto. Tu cerchi generico? Noi siamo lì a darti la risposta che cerchi! Questo dovrebbe essere l’aim del Digital Marketing.
Gap 3 > Nessun aggiornamento
Il mondo del web, e i suoi segreti, viaggiano ad una velocità inesorabilmente rapida….Supersonica aggiungerei! Chi non si aggiorna, come operatore di Marketing Digitale, non riuscirà a carpire le nuove implementazioni e quindi darà un servizio “manchevole” all’imprenditore che affiderà la propria pubblicità all’inserzionista.
Gap 4 > Ho sempre fatto così
Non è detto che se ti sei sempre affidato ad un tipo di pubblicità tradizionale, e quindi non web, il mondo continuerà a girare in questo modo per altri 50 anni. Vuoi alcuni esempi dell’evoluzione? L’automobile, i personal computer, internet….Se nessun imprenditore avesse creduto in questi settori probabilmente oggi gireremmo ancora a cavallo trasmettendo in codice Morse….
In conclusione: non fatevi ingannare dal Gap che potrebbe avere la vostra azienda. Aggirate gli ostacoli attraverso scelte consapevoli e seguendo sempre i consigli di chi è più esperto di voi in questo campo….L’onnisciente deve ancora nascere!